Io ho già usato un contratto simile nel corso delle mie collaborazioni con altri autori, ma ovviamente sono sempre in cerca di miglioramenti e sarebbe utile arrivare ad una forma di contratto pienamente condiviso da utilizzare nei possibili nuovi accordi.
Ecco dunque la Bozza n. 01 pubblicata in questa pagina.
Se volete contribuire inviatemi nei commenti le vostre osservazioni e io le integrerò nel testo creando delle versioni successive.
Grazie a tutti della collaborazione.
Uffa, perché lo linki in una pagina interna? Ad ogni modo, per quel poco che posso conoscere questo contratto mi sembra ben scritto. Credo però che manchi di controfirma. In genere la doppia firma è una prassi nei documenti notarili e non solo che viene apposta per controllo e convalida soprattutto di punti ritenuti di particolare importanza.
RispondiEliminaNON mi trovo assolutamente d'accordo sul fatto che lo sceneggiatore debba debba percepire un compenso inferiore al 50% dei ricavi. O quanto meno guadagnare la metà di quello che guadagna un disegnatore.
Il maggior problema dei fumetti in Italia è che hanno storie scritte male. I bravi sceneggiatori perdono la voglia di scrivere. TU sei Giorgio Pezzin, se non fai breccia TU su questo modo di pensare cretino, chi lo dovrebbe fare? Se non crei almeno TU un precedente su un contratto "standard" chi potrebbe farlo?
Sai che ti stimo come persona e come autore, ma sai anche che sono una goccia in un mare di gente (sceneggiatori, disegnatori e lettori) che appoggerebbe le tue iniziative.