Translate

lunedì 26 settembre 2011

Un saluto a Sergio Bonelli

Oggi è mancato Sergio Bonelli. A lui un caro saluto da uno che non ha mai dimenticato la diversa considerazione, il rispetto e la cordiale amicizia che ha sempre trovato presso la Cepim, prima, e la Sergio Bonelli Editore dopo. Quando, ancora un ragazzotto, ascoltavo i consigli di Decio Canzio
(anche lui un grande uomo, prima che un grande dirigente di una casa di fumetti), con la bonaria presenza di Sergio che ascoltava tutto e muoveva tutto.



Sergio Bonelli è stato l'unico Editore con la E maiuscola (insieme al Messaggero dei Ragazzi)  in questa Italia di improvvisati, di cialtroni, di maleducati e di disonesti che si sono occupati e ancora si occupano di fumetto.
La dimostrazione di come si possa diventare ricchi ottenendo anche il rispetto e la considerazione di chi lavora.
Arrivederci, Sergio... spero e credo proprio che prima o poi ci rivedremo tutti e scopriremo che quello che ora sembra una tragedia, in realtà è soltando una nuova avventura.

mercoledì 14 settembre 2011

Restauro delle mie storie con Cavazzano

Da qualche mese ho iniziato il restauro delle storie realizzate con Giorgio Cavazzano nel corso di oltre trent'anni di carriera. Si tratta di decine di storie di Capitan Rogers; Walkie e Talkie; Oscar e Tango e Smalto e Jonny. Purtroppo di molte tavole non disponiamo più degli originali per cui devo basarmi sulle scansioni delle riviste sulle quali sono state pubblicate.
Ingrandendole a video mi sono accorto di una cosa di cui, anni fa, non mi ero incredibilmente reso conto: sono state colorate in modo orribile! Se penso a quanto eravamo soddisfatti e ingenui, allora, mi viene la pelle d'oca.
Tanto per farvi capire come stanno le cose eccovi qui di seguito una immagine come è stata pubblicata a suo tempo:




e poi, di seguito quella che risulta dopo il restauro:




Un altro esempio è il seguente: immagine pubblicata...


... e quella restaurata.




Ne sta venendo fuori un bel risultato che però, come potete immaginare moltiplicando il lavoro per ognuna delle circa 700 vignette disponibili, richiederà un bel po' di tempo. E lo stesso bisognerà fare per le altre serie!
Alla fine però avrò delle pagine come la seguente (cliccate sull'immagine per ingrandire)



che mi consentirà di riproporre queste storie che io considero ancora fresche e attualissime, adatte ad essere gustate da una nuova generazione di lettori e con dei disegni che non possono assolutamente essere dimenticati.

Come ultimo esempio, guardate questo... vale la pena di recuperarlo e farlo godere a tutti, no?


Vi terrò informati su come procedono i lavori.









venerdì 9 settembre 2011

Robin e Mary - Volume 8 - La terra dei Draghi

Consegnata l' ottava Grande Avventura di Robin e Mary: LA TERRA DEI DRAGHI, che verrà pubblicata su IL MESSAGGERO DEI RAGAZZI  nella serie Colleverde.  Per un misterioso artificio i due protagonisti vengono attirati in un mondo fantastico dove troveranno tutti gli elementi classici del Fantasy: draghi, cavalieri, orchi, elfi, nani, belle addormentate, regni sotterranei e quant'altro. La copertina da un'idea dello stile cui è ormai arrivato Roberto Marini nella realizzazione delle avventure di Robin e Mary.
Come avevo deciso già all'inizio della serie, i due personaggi si sono caratterizzati per la capacità di affrontare  ogni tipo di situazione e di ambiente e ogni storia completa, di 48 tavole a 4 strisce, diventa così un prodotto autonomo, sempre sorprendente e godibile nel tempo.


Come dicevo, i disegni sono di Roberto Marini e i colori di Federico Pietrobon.

giovedì 8 settembre 2011

Topolino digitale

Mi sono abbonato a Topolino in versione digitale per iPad. Sul sito www.abbonamenti.it è possibile acquistare l'abbonamento  (9,90 Euro per 8 numeri) che è disponibile sia per iPad che per il web, nel senso che è possibile abbonarsi e visionare il tutto anche con il vostro computer, a tutto schermo.
Sul sito è disponibile un'ottima anteprima che vi capire come funziona il tutto.



Ebbene, funziona davvero tutto benissimo e la qualità è ottima. Se volete leggerlo sull'iPad dovete acquistare l'abbonamento (pagando con Paypal o carta di credito (prepagata)) e poi andare sull'Apple Store a scaricare l'applicazione "abbonamenti.it".
Scaricata l'applicazione, gratis, immediatamente viene scaricato il primo numero cui avete diritto e potete leggervelo a letto e massimo relax come faccio io.



L'esperienza è ottima e ovviamente molte altre riviste seguono. Sul sito ita.zinio.com, per esempio, potete acquistare la versione digitale di FOCUS o di PLAYBOY, sia per iPad, Android o Computer.
Ma ci sono altre centinaia di testate disponibili.
Insomma il digitale avanza, a costi ridotti che ampliano davvero le possibilità per tutti di leggere di più. Non si abbattono più alberi, non si intasano le biblioteche e non si sporca più l'aria con il tanfo degli autotreni.
E se ciò che si legge costa meno, se ne compra di più. E se se ne compra di più, ne serve di più.
E quindi se ne deve fare di più; serviranno più sceneggiatori, scrittori, disegnatori, ecc.



martedì 6 settembre 2011

Ho visto finalmente THOR

Non vado più al cinema, dove imbecilli in sala, schermi troppo grandi e volumi al massimo mi disturbano sempre di più. Così aspetto un po' e mi noleggio i film per guardarmeli nel mio televisorone di casa. Finalmente è uscito THOR e me lo sono visto con piacevole sorpresa.
Ecco un brevissimo riassunto del film:

La pellicola racconta del grande Thor, un potente ma arrogante guerriero, le cui sconsiderate azioni hanno ridato vita ad una antica guerra. Per punizione Thor viene mandato sulla Terra dal padre Odino (Anthony Hopkins) ed è costretto a vivere tra gli esseri umani. Una bella, giovane scienziata, Jane Foster (Natalie Portman), ha un profondo effetto su Thor, mentre lei finisce per diventare il suo primo amore. E mentre qui sulla Terra che Thor apprende che cosa serve per essere un vero eroe, quando il nemico più pericoloso del suo mondo manda le forze più oscure di Asgard ad invadere la Terra.

A parte l'attore Chris Hemsworth che è proprio figo (non dovrei essere io a dirlo, ma è così), tutto l'insieme non è male. Non è del tutto la solita americanata tutta sberle e fracasso, ma c'è anche qualche buona idea. Riconosco che, non avendo mai amato i fumetti Marvel ed essendomeli quindi persi tutti, l'idea che gli Dei come Thor siano in realtrà degli extraterrestri arrivati sulla terra millenni fa, è buona anche se ormai non è nuova.
L'insieme regge ed è "plausibile".
Poi c'è una incredibile invenzione di effetti speciali nella visione del mondo degli Dei (soprattutto delle nubi di gas, delle galassie, ecc.). Mi sgomenta il fatto che il 3D ha superato il fumetto in fatto di invenzione e immaginazione.


Mi piace molto meno il fatto che questi dei-alieni arrivino sulla Terra sparati da un aggeggio che li fa volare come proiettili ad una velocità (evidentemente) superiore a quella della luce, per poi cadere al suolo come sacchi di patate, senza ovviamente farsi nulla. Ma poi, quando prendono una sberla da un qualsiasi terrestre, si gonfiano e sanguinano come animali al macello. Mah! Questi secondo me sono i dettagli da poche lire che distruggono un film da centinaia di milioni. Ma perché non danno allo sceneggiatone cinquanta euro in più e lo lasciano pensare un'altra mezz'ora?
Inoltre, alla fine resta il problema, comune a tutti i supereroi, di cosa faranno nella prossima storia. Potenti e fighi come sono, non si occuperanno mai di politici corrotti o evasori fiscali, ma avranno bisogno di nemici all'altezza che, al solito, vorranno conquistare il mondo.
Ma stavolta c'è una donna...e un supereroe fichissimo che sospira d'amore.
A mia moglie Manuela è piaciuto. Forse dovrei pensare anch'io un fumetto così...

Wow! cercando nella rete ho trovato anche questo, che mi piace anche di più...