tag:blogger.com,1999:blog-1479525457937598038.post3282625506690342940..comments2022-11-03T06:02:50.121-07:00Comments on FumettieStorie-Pub: L'Editore che vorrei 2 - Facciamo come i francesi e...Unknownnoreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-1479525457937598038.post-65630895673497192792012-09-25T11:03:48.736-07:002012-09-25T11:03:48.736-07:00Ciao Giorgio,grazie per avere risposto al mio post...Ciao Giorgio,<br><br>grazie per avere risposto al mio post. Sono molto contento che tu abbia sottolineato che “Narcissus deve continuare a fare quello che fa” e che gli il tuo appello fosse rivolto a “coloro che magari fanno già gli editori (o vogliono diventarlo)” ma il problema resta comunque.<br>È proprio vero che editori seri hanno bisogno di autori seri (e viceversa). I miei dubbi scaturiscono proprio da questa frase. Troppe volte gli editori in Italia hanno cavalcato l’onda investendo ingenti capitali per progetti inconsistenti abbagliati dalla bravura di un autore. Quanti sono i disegnatori pagati in anticipo che poi sono andati all’estero una volta che si sono fatti un nome? Hanno prodotto 2-3 volumi di 7 e… ciao! E quanti sono gli editori che guardano con i paraocchi pensando che sia sufficiente investire su un grande nome per vedersi la strada spianata verso le praterie dei verdoni? Parecchie volte è un progetto senza né capo né coda, un catorcio alle grandi manovre.<br>Quindi ci deve essere rispetto e grande impegno da tutte e due le parti.<br>In questo momento ci stiamo giocando tutti una grande partita contro l’editoria cartacea. È solo questione di tempo ma il digitale la vincerà (basta guardare cosa sta succedendo negli altri paesi). Se qualcuno investe bene su persone motivate si ritroverà con qualche soldino in più. Motivazione e tranquillità economica sono imprescindibili È la prima partita e se ce la giochiamo bene gli spettatori saranno contenti di pagare il prossimo biglietto e soprattutto porteranno le loro famiglie e i loro amici per divertirsi insieme. Sappiamo che da sempre è così, e che le prime partite sono quelle che rimangono più impresse nella mente. <br><br>Rinnovo sempre l’invito agli editori di Narcissus a dire la propria in questo blog. Per me è fantastico che si instauri un rapporto basato sul reciproco rispetto e sulla divisione delle mansioni. Sembra di tornare negli anni ’50-’70 o almeno questo è quello che mi raccontano…<br>Peppenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1479525457937598038.post-62994556183652170412012-09-25T03:17:30.111-07:002012-09-25T03:17:30.111-07:00Ciao Peppenon ho detto che Narcissus dovrebbe div...Ciao Peppe<br>non ho detto che Narcissus dovrebbe diventare editore in senso classico. Narcissus deve continuare a fare quello che fa, anche perchè lo fa ANCHE per gli Editori classici che si appoggiano a lui per la distribuzione.<br>Il mio appello era rivolto a coloro che magari fanno già gli editori (o vogliono diventarlo), hanno una loro rete di distribuzione a cui possono proporre cose nuove o studiate ad hoc, e hanno bisogno di autori seri e capaci per produrle.<br>Ribadisco però che editori seri hanno bisogno di autori seri... e non c'è che ce ne siano proprio tanti in giro. Per esperienza personale, mi sono trovato di fronte decine di ragazzi motivatissimi, bravissimi, espertissimi, che però, quando dovevano lavorare sul serio sono svaniti come neve al sole. <br>Dico quindi che, siccome gli autori devono vivere per produrre e non potrebbero sempre produrre al buio sperando in un guadagno futuro, la figura dell'editore finanziatore è ancora salutare e benvenuta, quando anche lui abbia voglia di lavorare e non di dominare, una linea editoriale già collaudata e lettori che si fidano di lui.<br>Ovviamente essendo cambiate le condizioni generali in cui si svolge il rapporto di lavoro, questo andrebbe visto come ho indicato nel post. Ma è solo la mia opinione, ovviamente.Giorgio Pezzinhttp://www.blogger.com/profile/15439477009378943870noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1479525457937598038.post-31911677621924517942012-09-25T03:16:11.954-07:002012-09-25T03:16:11.954-07:00Grazie per la segnalazione!Grazie per la segnalazione!Claudio Cerrihttp://www.blogger.com/profile/10986618040379695087noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1479525457937598038.post-33357588900789929052012-09-25T01:42:49.132-07:002012-09-25T01:42:49.132-07:00La prima parte dell’articolo è interessante, è imp...La prima parte dell’articolo è interessante, è importante sapere come si evolve il sistema dei cugini d’oltralpe. Però questa volta non mi trovo affatto d’accordo con la proposta di Pezzin di come pagare gli autori. Premetto che il mio primo libro lo pubblicherò su Narcissus e, se dovesse incontrare il gusto di Pezzin, vorrei che venisse pubblicato/pubblicizzato su Comics Bay. Anche a me piacerebbe essere incoraggiato per le mie opere in anticipo, e nelle condizioni economiche in cui mi trovo sarebbe una risorsa di non poco conto. <br><br>Ma per almeno tre motivi trovo controproducente quest’ultima proposta di Pezzin, prendo come esempio Narcissus come editore:<br><br>1) vorrei che Narcissus continuasse a fare l’editore così come lo sta facendo. Senza entrare nelle parti, senza fare differenze tra gli autori, senza essere in alcun modo invasivo. Se ci mette dei soldi dovrà necessariamente fare delle differenze tra un’opera e un’altra. Se ha investito sul prodotto che vende va tutto bene ma se questo non dovesse succedere, ripartirebbe l’inferno per tutti gli autori anche nel digitale;<br><br>2) sapere che l’editore paga anticipatamente può innescare il meccanismo del: più produco più guadagno. Le forze vengono concentrate nel produrre il più possibile, sbattendosene della promozione del proprio prodotto e scaricandone le incombenze all’editore. Tutti i disegnatori professionisti che conosco si sono… sempre comportati così, almeno;<br><br>3) se Narcissus dovesse preoccuparsi di selezionare le opere migliori per finanziarle sarebbe impensabile che qualche persona riuscisse a leggere centinaia di opere ogni mese. Si dovrebbe rivolgere a qualcun altro e assoldare un plotone di Direttori, Redattori strapagati, con segretarie ecc. ecc. <br><br>Chiedo espressamente un’opinione al sig. Tombolini se si trovasse a leggere questo post. Pezzin ha aperto un dibattito su un argomento di basilare importanza per tutti noi autori. Soprattutto per chi, come me, sta entrando in questo mondo nuovo e inesplorato.<br>Peppenoreply@blogger.com